10 angoli insoliti da vedere a Edimburgo

Edimburgo, la “capitale” della Scozia, è estremamente affascinante e dalle molteplici anime.

E’ una città profondamente appassionata e ricca di cultura dove arte, letteratura e storia si intrecciano in maniera indissolubile. Ma è anche caratterizzata da quell’atmosfera gotica e medievale che la rende irresistibilmente misteriosa e impenetrabile.

Si capisce che la amo moltissimo? Ogni volta che torno a Edimburgo scopro un pezzetto mancante, un angolo nuovo e un pub che mi era sfuggito.

Ho quindi pensato di fare appello ai ricordi degli ultimi viaggi in Scozia e stilare un piccolo decalogo di luoghi inediti, insoliti e originali che si possono visitare a Edimburgo.

Le prime cose che si ammirano sono il Royal Mile, il Castello e i musei più famosi, ma la città è davvero ricca di angoli nascosti e meno conosciuti.

Holyrood Park e Arthur’s Seat

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Vi sembra un panorama degno delle Highlands?

Ebbene, si trova a soli due passi a piedi dal Royal Mile. L’Holyrood Park è capace di condensare in pochi chilometri tutta la bellezza paesaggistica delle highlands con laghetti, brughiere, montagne e lande solitarie.

Il sentiero parte dall’Holyrood Palace (residenza estiva dei reali inglesi che merita una visita) e permette di immergersi completamente nella natura seguendo sia i percorsi brevi che portano all’Arthur’s Seat, il vulcano spento che domina Edimburgo, che quelli più lunghi che vi porteranno ad ammirare tutta la varietà naturalistica di questo grande parco.

 

Duddingston Village e il Dr. Neil’s Garden

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E’ anche chiamato il Giardino segreto di Edimburgo: questa piccola residenza affacciata sul Duddingston Loch, appartiene al villaggio di Duddingston, raggiungibile a piedi da Holyrood Park.

E’ il risultato della fantasia, della dedizione e del duro lavoro dei coniugi Neil, creato come luogo di ispirazione (artistica, letteraria e spirituale), per la meditazione e la contemplazione.
www.drneilsgarden.co.uk

 

Water of Leith

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Questo angolo verde di Edimburgo è veramente poco conosciuto ma merita una paio di ore per capire come fosse la città prima del suo sviluppo urbanistico.

E’ un lungo percorso ciclabile e pedonale che si snoda per quasi 20 km in mezzo alla città seguendo il corso del fiume Leith fino al mare: è quasi invisibile dalla strada principale, che si trova sempre più in alto rispetto al livello del fiume ed è in gran parte nascosto dai palazzi .

Sarà come fare un salto indietro nel tempo e vi sembrerà di essere entrati in una sorta di giardino segreto: ad attendervi vecchi ponti in pietra, cascate, antichi cancelli in ferro battuto, anfratti e muretti ricoperti di muschio.

Il lungo fiume è soggetto a un continuo lavoro di messa in sicurezza e manutenzione e il tratto più suggestivo è quello compreso fra il Dean Village e Canonmills.

 

Dean Village

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Questo antico villaggio di macinatori del grano, oggi riconvertito a mini quartiere residenziale nel cuore di Edimburgo, un tempo era inserito nella zona rurale intorno alla città.

Vi sembrerà di essere anni luce lontani dalla modernità: case in mattoni, ponticelli, targhe in pietra scolpite con i simboli del pane e dei pasticci di carne, mulini, cascate e un complesso rimasto intatto nel tempo, il Well Court, costruito nel 1880 come struttura pioneristica per creare alloggi modello per i lavoratori locali.

 

Mary Kings Close

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La maggior parte dei turisti spende il suo tempo a Edimburgo percorrendo il Royale Mile e curiosando fra i tanti negozi di souvenir che lo popolano senza sapere che al di sotto dei loro piedi si snoda un’altra città, una Edimburgo sotterranea a 25 metri sotto il livello stradale.

Infatti in pochi sanno che la capitale scozzese, per sopperire alla mancanza di spazio e di aree pianeggianti (per la sua conformazione geografica), in epoca medievale fu costretta a svilupparsi in verticale dando vita a una serie di livelli.

I nobili e le classi agiate avevano ovviamente il privilegio di abitare nei livelli alti, quelli esposti in maniera migliore alla luce e all’aria, mentre le classi meno abbienti furono relegate nei bassifondi, a contatto con la terra umida, i liquami, il buio, in una specie di labirinto sotterraneo in cui nascevano gli affari più loschi, dove scorrevano le fogne a cielo aperto e in cui si rintanavano i delinquenti della peggior specie.

Qui infatti trovavano rifugio le distillerie illegali di whisky, i covi di contrabbandieri, gli alloggi per clandestini senza tetto, le alcove delle prostitute e ogni genere di attività illecita.

Oggi è possibile visitare quello che viene chiamato il Mary Kings Close grazie a visite guidate in costume che vi racconteranno gli aneddoti più macabri e scottanti della Edimburgo nascosta.
www.realmarykingsclose.com

 

The Elephant House

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Forse non tutti sanno che la mitica saga di Harry Potter è stata concepita a Edimburgo.

J.K. Rowling (all’epoca giovane e squattrinata) aveva l’abitudine di sedersi a un tavolo nella stanza sul retro di questo pittoresco caffè per scrivere i suoi romanzi.

Una tappa imperdibile per gli appassionati di Harry Potter ma non solo: hanno frequentato il The Elephant House anche altri romanzieri famosi come Ian Rankin e Alexander McCall Smith.

 

I mercati di Edimburgo

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Se anche voi amate i mercati, soprattutto quelli di rione, biologici e vintage allora non dovete perdervi queste chicche che si trovano a Edimburgo.

E’ l’occasione per entrare in contatto con le persone locali, assaggiare delizie a km0 e fare shopping alternativo. Uno spuntino è d’obbligo!
www.stockbridgemarket.com

Stockbridge Market

Saunders Street EH3 6TQ
Si trova a due passi dal Dean Village e si svolge tutte le domeniche dalle 10.00 alle 17.00.
Qui troverete un pò di tutto: da oggetti di artigianato a banchi di alimenti prodotti nella campagna scozzese, insieme a introvabili vintage e dischi in vinile.

Grassmarket Market

Central Reservation, Grassmarket EH1 2JR
Si svolge tutti i sabati tutto l’anno dalle 10.00 alle 17.00
Anche in questo caso potrete assaggiare delizie locali e fare acquisti molto particolari.

Leith Market Dock Place

Si svolge tutti i sabati tutto l’anno dalle 10.00 alle 17.00 e ogni primo sabato del mese è dedicato al mondo vegano.
Anche qui produttori di quartiere e tanti banchi di oggetti originali

 

The Old Tolbooth

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Molti snobbano la parte bassa del Royal Mile e invece secondo me è una delle più interessanti.

Qui si trova il Canongate Tolbooth con il suo pittoresco orologio esterno: questo curioso edificio costruito nel 1591 ha svolto la funzione di amministrazione comunale e di prigione ed oggi ospita un piccolo museo sulla storia della gente comune di Edimburgo, il The People’s Story.

Alle sue spalle il Canongate Kirkyard, un piccolo cimitero dall’atmosfera gotica e spettrale, soprattutto se visitato in una giornata uggiosa.

L’edificio ospita anche un favoloso pub, il Tolbooth Tavern, uno dei miei locali preferiti in città. Autentico, frequentato da gente del posto: qui si svolgono session di musica tradizionale e si mangia uno dei migliori haggis di Edimburgo (un insaccato di interiora di pecora, macinate insieme a cipolla, grasso di rognone, farina d’avena, sale e spezie servito tipo polpettone).
www.tolboothedinburgh.co.uk

 

I close di Canongate

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Sempre in questo quartiere, Canongate, che per 700 anni è stato un borgo autonomo e separato dalla capitale, si trovano alcuni close (cortili) e passaggi molto interessanti per chi ama le vecchie strutture urbanistiche.

Tra i tanti che si possono ammirare facendo i curiosi e addentrandosi in mezzo ai palazzi citiamo il Dunbar’s Close e il Whitehorse Close: possono entrambi darvi l’idea di come fosse fatta la vecchia Edimburgo.

 

Un favoloso ristorante di pesce

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Ovviamente a Edimburgo la cucina tipica scozzese fa da protagonista.

Ma lo sapevate che si mangia benissimo il pesce, soprattutto nella zona del porto? I posti migliori per mangiarlo sono fuori dal centro, in particolare nella New Town.

Ma il ristorante che ci è rimasto nel cuore si trova al porto di Edimburgo, Newhaven, una zona poco frequentata dai turisti.

Il Loch Fyne Seafood & Grill è una vera istituzione: costruito nei vecchi docks della città perfettamente restaurati, ospita al suo interno una vera pescheria e qui potrete mangiare favolosi piatti di pesce freschissimo!

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