Visitare il Capilano Suspension Bridge Park, il ponte sospeso di Vancouver

La meravigliosa città di Vancouver, la terza del Canada per estensione, si affaccia sulla selvaggia costa occidentale del paese, a poca distanza da Seattle e dal confine con gli Stati Uniti: oltre a essere una città moderna decisamente affascinante, ha la caratteristica di amalgamarsi perfettamente nella natura splendida di cui è circondata.

Vancouver offre moltissime attrazioni, per grandi e piccini, ma quella che più ci ha sorpreso è stato il Capilano Suspension Bridge Park.

All’inizio temevamo fosse la classica trappola per turisti e invece è un’esperienza davvero da non perdere, soprattutto se viaggiate con bambini: i vostri figli rimarranno letteralmente incantati e si sentiranno i protagonisti di una magica avventura in cima agli alberi, un pò dei moderni Peter Pan.

 

La sua storia

L’idea nacque nel 1888 dall’ingegnere scozzese George Grant Mackay che acquistò 6.000 acri di terra sulle rive del fiume Capilano, che scorre a pochi chilometri dal centro della città.

Lo scozzese pensò di collegare le due sponde del fiume costruendo un ponte sospeso in corda di canapa e assi di legno. Per quel periodo, l’opera era decisamente una sfida: la zona era ancora intatta, abitata dalle tribù indiane native e attraversata da pochi collegamenti. Infatti i materiali furono trasportati da una riva all’altra da cavalli che guadavano faticosamente il fiume.

La sua idea originale sopravvisse alla sua morte, avvenuta nel 1903: le corde vennero sostituite da cavi di acciaio e nel 1956 il ponte fu completamente ricostruito in soli 5 giorni da Rae Mitchell, il proprietario di allora, per poi essere trasformato in attrazione turistica solo successivamente.

 

Dove si trova il Capilano Suspension Bridge Park

Il parco dista circa 9 km dal centro di Vancouver, una ventina di minuti di auto in base al traffico.

Un modo molto comodo per raggiungerlo è quello di sfruttare le navette gratuite messe a disposizione dei turisti ogni 15 minuti.

Le fermate si trovano in:

  • Canada Place: Canada Place Way near info kiosk
  • Melville Street: Entrance of Hyatt Hotel
  • Blue Horizon Hotel: 1225 Robson St.
  • Westin Bayshore: 1601 Bayshore Drive

 

Consigli per la visita

  • La visita occupa circa 2/3 ore in base al vostro ritmo: permetterà di vivere bellissime esperienze con i vostri figli.
  • Vi consigliamo di arrivare per l’apertura del parco, la mattina presto, per anticipare le folle che si riversano con l’avanzare delle ore: infatti dopo sarà pressoché impossibile evitare code e assembramenti.
  • Le attrazioni e i percorsi si sviluppano su entrambe le rive del fiume.
  • Sia sul ponte sospeso che sul cliffswalk occorre tenere i bambini sotto stretta sorveglianza, soprattutto i più piccoli: state sospesi sulla gola di un fiume a 70 metri di altezza!
  • All’imbocco del ponte, si trova anche un grande centro visitatori: qui troverete le toilettes, un gift shop, una caffetteria e un bar con piatti caldi e freddi. In estate suonano dal vivo.
  • Iniziate il percorso seguendo l’ordine ma cercate di dare la precedenza al ponte sospeso e al Cliffswalk: potrete rifare tutto da capo ma almeno li avrete visti senza troppa gente.

 

I percorsi

L’attrazione del parco ovviamente è il lunghissimo ponte sospeso, ma in realtà ad attendervi c’è molto di più.

Vi sono una serie di percorsi meravigliosi per entrare a diretto contatto con la natura: infatti il Capilano Suspension Bridge Park ha una vocazione decisamente didattica, per far conoscere l’ecosistema della zona, per avvicinare i ragazzi al mondo della natura ma soprattutto sensibilizzarli al tema dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente, aspetto cui i canadesi tengono moltissimo.

 

Story Centre

All’ingresso del parco troverete un centro dedicato alla storia del parco: potrete ammirare le foto d’epoca dei primi avventurieri che hanno esplorato questa zona un tempo selvaggia e solitaria.

 

First Nations people at Kia’palano

Vi è anche un approfondimento sulla popolazione dei nativi americani che abitavano queste zone.

Attraverso oggetti, fotografie e totem capirete la fortissima connessione fra le popolazioni indiane e la natura circostante.

 

Capilano Suspension Bridge

E’ il protagonista del parco: oscilla (per davvero!) a 70 metri di altezza sul fiume Capilano per ben 137 metri.

Attraversarlo vi sembrerà un’esperienza infinita perché la sensazione di essere sospesi nel vuoto è davvero impressionante. Soprattutto quando trovate turisti cretini che saltano per farsi selfie stupidi, facendo muovere il ponte.

Inutile dire che per i bambini è un’esperienza unica e divertente che vorranno ripetere più volte.

 

Treetops Adventure

Una delle più belle esperienze che si possono vivere al Capilano è il percorso sugli abeti Douglas antichi anche 1300 anni.

Percorrerete una serie di ponti sospesi fino a 33 metri di altezza che collegano gli alberi, in totale sicurezza per i visitatori ma soprattutto per la flora. Infatti il sistema di ancoraggio a collare dei ponti è stato realizzato con tecniche innovative di ingegneria che vengono modulate e modificate con la crescita degli alberi, senza l’utilizzo di chiodi o bulloni.

I vostri ragazzi avranno la sensazione di essere scoiattoli sulla cima degli alberi, un pò come La spada nella roccia e di osservare il mondo da una nuova prospettiva. Inoltre durante il percorso, all’interno delle casette sugli alberi, potranno apprendere molte informazioni sul particolare ecosistema che stanno attraversando, ovvero la foresta pluviale.

 

Living Forest

Ai piedi del meraviglioso percorso di ponti sospesi tra gli alberi, si sviluppa un altro viaggio nel mondo della natura, un itinerario nella foresta pluviale della West Coast canadese: una passeggiata meravigliosa fra stagni di trote e maestosi sempreverdi da guardare, questa volta, dal basso.

Prima di iniziare l’avventura (alla fine del ponte) bambini e ragazzi potranno conoscere le informazioni più importanti sulla flora e la fauna del posto grazie a grandi pannelli interattivi e descrittivi. L’animale più strano che potrete incontrare è la Lumaca Banana, che secerne un agente paralizzante nella sua bava per proteggersi da quello che ingerisce.

Durante il percorso si imbatteranno anche nel The Birds of raptors ridge. Tutti i giorni dal 17 giugno al 4 settembre, è possibile vedere vari tipo di rapaci tra cui falchi, civette e gufi maestosi e magnetici. Il più impressionante è il West Jet, ovvero il falco Lanner, che è veloce come un aereo e molto abile nel catturare piccoli uccelli e pipistrelli.

 

Cliffwalk

Questa è la parte più recente del parco e è formata da una serie di passerelle sospese sullo strapiombo, ancorate alle pareti di roccia delle rive del fiume.

In alcuni punti, queste passerelle sono in vetro, in modo da poter vedere ciò che è sotto i propri piedi. E’ altamente sconsigliato a chi soffre di vertigini o ai deboli di cuore.

Ma la prospettiva che avrete è sicuramente unica ed inedita: vi consigliamo di visitarlo all’inizio del vostro percorso. Noi lo abbiamo fatto alla fine, quando nel parco si era riversata una marea di gente, ed è stato decisamente snervante: code per salire, difficoltà a fotografare, troppa gente in posa per i selfie e l’impossibilità di godersi il panorama e il momento.

 

Per i bambini

Tutto il parco è fortemente orientato ai bambini: in Canada il rispetto della natura è profondamente connesso alla loro cultura e trasmetterlo ai bambini è per loro prioritario.

Kids’ Rainforest Explorers Program

Alla biglietteria vi verrà fornita, insieme alla mappa del parco, anche una sorta di “passaporto” a tappe per i bambini: ricordatevi che in ogni sezione del parco, si trova una specie di timbro a pressione, che imprime sul passaporto la “verifica” che avete visitato quell’area.

Se collezionate tutti i timbri, all’uscita, consegnando il documento, vi verrà rilasciato una sorta di attestato di partecipazione.

Foto di @tourismvancouver

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